BUONGIORNO VIAGGIATORI!
Oggi vi parlerò di come sono solito preparare un viaggio, quali siti visito e vi darò qualche consiglio in base alla mia esperienza cercando anche di farvi risparmiare qualche euro.
Ma come nasce l’idea di un viaggio?
Spesso mi ritrovo a parlare con Nicole di qualche destinazione vista nel web oppure di qualche offerta che abbiamo ricevuto tramite newsletter dalle varie compagnie aeree, così ci lasciamo prendere dall’entusiasmo e iniziamo a curiosare. Altre volte invece il processo è inverso e, quando ho voglia di staccare la spina, inizio a cercare su internet destinazioni interessanti e farmi un’idea sul costo che può avere il viaggio.
Generalmente navighiamo nei principali siti di voli low cost come easyJet, Ryanair, Volotea e guardiamo la loro offerta di destinazioni con partenza da Venezia o da Treviso.
Personalmente ho provato tutte e tre le compagnie citate sopra e devo dire che le esperienze sono state sempre positive. Io e Nicole abbiamo volato easyJet anche per il nostro viaggio a PRAGA (città davvero meravigliosa!) e abbiamo ad attenderci un volo per il Capodanno a Budapest, ovviamente non vediamo l’ora!
Venendo al lato pratico, se anche voi come me non avete grossi problemi nel gestirvi le ferie potete utilizzare lo strumento di “Ricerca per prezzo” messo a disposizione dai vari siti internet:
Una cosa analoga la potete trovare anche sul sito Volagratis – a differenza di quelli elencati sopra, qui potrete paragonare le offerte delle varie compagnie.
Personalmente penso che questo sia uno strumento utile (e soprattutto molto intuitivo!) per chi come me ha un occhio di riguardo verso il portafoglio, una vera manna dal cielo! Ovviamente, come anticipavo prima, dovete avere la possibilità di essere flessibili nelle date per godere al meglio di questo strumento stana-offerte.
Un’altra compagnia da non sottovalutare (economicamente parlando) è WizzAir: vola da Treviso ed offre un numero limitato di destinazioni (per lo più verso l’est Europa) ma i prezzi sono davvero concorrenziali.
Una volta decisa la destinazione che fa al caso vostro è tempo di pensare all’alloggio!
Molte persone, vuoi per un budget diverso dal mio o per un più radicato spirito d’avventura, hanno l’abitudine di partire senza pensare a dove dormiranno una volta giunti a destinazione. Purtroppo non fa per me: prima di partire preferisco avere sempre la certezza che avrò un tetto sopra la testa ed evitarmi brutte sorprese!
Mi sento di poter affermare con buona probabilità che Booking.com è leader nel suo settore: offre una buona scelta a livello di strutture quasi ovunque e spesso propone prezzi convenienti. L’ho utilizzato spesso, anche per lavoro, e sono sempre stato abbastanza soddisfatto. Il sito è navigabile con molta semplicità, ti offre la possibilità di filtrare i risultati in base a molti fattori tramite la lista sulla sinistra dello schermo. Le recensioni degli utenti sono abbastanza affidabili anche se bisogna sempre farsi un’idea generale cercando di leggere tra le righe traendo le proprie conclusioni (questo per me vale sempre e non solo su Booking!).
Se fino a qualche tempo fa mi limitavo a cercare su questo sito, da un po’ di mesi durante la fase organizzativa di un viaggio faccio molti più confronti: una volta trovata una struttura che mi interessa guardo anche altri siti tipo Trivago e/o il sito ufficiale della struttura (se disponibile) cercando il miglior prezzo tenendo anche conto delle politiche di cancellazione o dei vari servizi “extra” offerti.
Per prenotare l’alloggio a Budapest invece ho utilizzato Wimdu: si tratta di un sito dove potete trovare appartamenti economici o case vacanza, un po’ come accade su Airbnb. Spesso su i due portali vi sono i medesimi annunci quindi consiglio di fare sempre un confronto se possibile e vedere le migliori offerte! Nel 2012 ho lavorato per Wimdu (realizzavo servizi fotografici presso le varie strutture) ma non avevo mai utilizzato il sito web per le prenotazioni. Il motivo? Lo trovavo piuttosto ostico nell’utilizzo. Sia su Wimdu che su Airbnb (se affiancate le due finestre noterete che sono sviluppati in modo identico) la fase di ricerca dell’alloggio mi risultava difficile: mentre su Booking i prezzi sono indicati come totale di tutte le notti, su questi due siti vengono invece visualizzati prezzi per notte ai quali poi vanno aggiunte le commissioni (variabili). Inoltre avevo sempre l’impressione di aver lasciato indietro qualcosa e di non aver visto tutte le strutture a disposizione.
Fatto sta che io sono un tipo che non molla quindi ho deciso di cambiare il mio approccio! Per Budapest ad esempio ho ragionato decidendo in primis la zona in cui avrei voluto alloggiare e mi sono mosso con lo zoom sulla mappa di conseguenza. Ho poi filtrato i risultati mettendo un tetto al prezzo massimo e mi sono messo con calma a guardare le foto degli appartamenti più interessanti. ALLA FINE CE L’HO FATTA!
Ciliegina sulla torta: smanettando sul web (esistono vari siti che a ruota propongono offerte e promozioni) ho recuperato un codice sconto di 10 euro per la prenotazione. Purtroppo non li troverete sempre ma, come si sa, tentar non nuoce!
Ti è venuta voglia di partire?
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